Il maestro Luigi Fracasso ringrazia i suoi collaboratori, gli artisti, il pubblico ed in particolare il Sindaco di Soleto Graziano Vantaggiato.

Apporre il nome di Luigi Fracasso su un concerto è come apporre un marchio di garanzia, un marchio Doc di grande musica, e grande musica è stata anche ieri sera, 19 agosto 2021, nella serata inaugurale della XXI^ edizione de I Concerti del Chiostro.

Ma, come lo stesso Direttore artistico ha sottolineato, un particolare riconoscimento va tributato al suo staff che con competenza e qualità ha curato in ogni minimo dettaglio l’organizzazione per far si che tutto scorresse liscio senza problemi.

E tutto è scivolato liscio e naturalmente ordinato: dai controlli sanitari, al pedissequo rispetto della normativa sanitaria anti Covid, dalla cortese accoglienza in piazzetta Galluccio all’accompagnamento al posto riservato come da prenotazione.

Poi c’era lei, incantevolmente bella che si offriva, come dama di rara bellezza, allo sguardo estasiato dello spettatore. Una bellezza splendida, inebriante, provocante pur nella sua sobria compostezza: Piazzetta Galluccio.

Chi a suo tempo ebbe l’idea di crearla, violentando parte della sua antica struttura storica, doveva aver avuto già chiara nella mente la sua destinazione oppure ebbe un’ispirazione divina.

In siffatta cornice ovattata e davanti ad un pubblico numeroso, incantato ed estasiato da cotanta bellezza lo spettacolo ha avuto inizio. Dopo i saluti del Sindaco Amante e toccato al Direttore Artistico, Luigi Fracasso: ” Vi avevo detto di non chiamarmi sul palco” ha commentato. Poi ha ringraziato ad uno ad uno i componenti del suo entourage che con maestria hanno lavorato sodo per permettere la realizzazione dello spettacolo, poi il pubblico, gli artisti e…un ringraziamento particolare dedicato al sindaco di Soleto Graziano Vantaggiato, che ha definito “l’unico ad essergli stato vicino ed averlo aiutato nei momenti di maggior difficoltà nella storia dei Concerti del Chiostro”.

Poi la scena l’hanno occupata gli artisti. A dare il via allo spettacolo è stata la giovane cantautrice salentina Cristiana Verardo, magistralmente accompagnata al sax di Giovanni Chirico. Clou dello spettacolo è stata l’esibizione della coppia Petra Magoni e Ferruccio Spinetti a cui si è poi unita anche Frida Bollani… ed è stata Musica Nuda.