Cronaca/di Redazione

Dopo un periodo di relativa pace per i lavoratori addetti alle pulizie degli immobili comunali con la nuova gestione sono ricominciati i problemi. Qualcuno sta tentando di fare il furbetto e finora gli è riuscito. Ora la vicenda rischia di passare nelle aule del Tribunale del Lavoro.

Ma ciò che stupisce in tutto ciò è il silenzio assenso, a favore dell’azienda, da parte dell’Amministrazione comunale nonostante evidenze che attestano prevaricazione ai danni dei lavoratori.

Per rendere un idea analitica e completa sul perchè la vicenda si sia incanalata su percorsi tortuosi facciamo un breve excursus storico

La Minopolis s.r.l. il 30 marz 2023 vince una gara pubblica. Nel capitolato oltre ai dati tecnici erano stati inseriti i dati relativi al personale in servizio con 13 unità e costo manodopera di € 95.693,00 soggetto a ribasso.

In data 15/07/2024 il comune effettua proroga di mesi due per espletamento nuova gara.

In data 30/07/2024 il comune fa richiesta alla Minopolis s.r.l. dell’elenco del personale che viene prodotto con n. 13 unità lavorative di cui 12 unita’ a 20 ore ed un’unita’ a 25 ore.

In data 15/10/2024 con deliberazione della Giunta comunale n. 393 forniva indirizzo alla direzione lavori pubblici affinché’ si procedesse a porre in essere ogni attività necessaria all’affidamento del nuovo servizio di pulizia a ridotto impatto ambientale e servizi vari per la durata di mesi 5.

L’ufficio lavori pubblici provvedeva a stilare il nuovo capitolato tecnico comprensivo del costo della manodopera delle 13 unità in base alle tabelle ministeriali.

Il comune invitò tre aziende chiedendo preventivo trattandosi di importo sottosoglia (inferiore ai € 150.000,00). Pervennero solo due preventivi, il più economico pari a  € 112.371,70 di cui 106.139,05 per costo della manodopera non soggetta a ribasso….€11.000,00 in piu’ rispetto all’uscente.

Il 30/11/2024 una delle 13 unita’ rassegnava le dimissioni alla minopoli s.r.l. per pensionamento che provvedeva nell’immediato all’integrazione della 13° unita’ cosi’ come da capitolato gara assegnata non avendo ricevuto nessuna missiva tramite pec da parte del comune.

Il 05/12/2024 con determinazione n. 209 affidava alla Holding Service s.r.l. il servizio di pulizia con decorrenza 11/12/2024, contestualmente comunicava alla Minopoli s.r.l. con pec l’interruzione del servizio in data 10/12/2024.

La Holding service s.r.l. ignorando la comunicazione del comune assumeva le unità con decorrenza 12/12/2024, lasciando scoperte da retribuzione e contribuzione tutte le unità in forza.

Dopo aver ricevuto l’elenco dei lavoratori dalla ditta uscente ne assumeva solo 12 unità a 20 ore settimanali lasciando una unità a casa e riducendo l’orario di lavoro anche di quell’unica unità da 25 ore a 20 ore settimanali.

E passiamo ai quesiti.

Perchè la mancata assunzione della 13° unità ?

Perchè la riduzione dell’orario lavorativo solo ed esclusivamente ad una unità visto che il costo della manodopera pari a €106.139,05 non era soggetto a ribasso ed era inclusivo di 13 unità di cui 12 ad 20 ore settimanali ed 1 unità a 25 settimanali?

Dove andranno a finire l’avanzo del costo della manodopera?

Perchè il comune nonostante sia stato messo a conoscenza non sta vigilando e non interviene a tutela di tutti i 13 i lavoratori come da capitolato?

Concludendo ad oggi posiamo dire che la Holding Service s.r.l. si è spinta ben oltre effettuando il pagamento della mensilità di dicembre in ritardo e non garantendo la paga oraria acquisita nel corso degli anni.

Amministrazione comunale se ci sei batti un colpo.