Quanto durerà il disagio non è dato di saperlo viste le versioni discordanti sulle cause della sospensione.

Cronaca/di Redazione

Con un avviso striminzito e laconico l’Amministrazione comunale avvisa che il deposito dei rifiuti ingombranti presso il Centro Comunale Raccolta rifiuti è sospeso temporaneamente a causa del blocco nella filiera per il loro conferimento.

Certo per un’Amministrazione che solitamente si spertica in comunicati e proclami social per propagandare avvenimenti mondani di cui direttamente o indirettamente è parte in causa è davvero riduttivo che non vengano scritte due parole in più per spiegare in primis perchè la filiera è bloccata. Secondo quando la filiera verrà sbloccata. Terzo se oltre alla sospensione del conferimento di detti rifiuti presso il Centro comunale è sospeso anche il ritiro presso l’utenza… e via dicendo.

Peggio che andar di notte sul sito della Monteco dove non si son degnati neppure di segnalare l’inconveniente. A loro cosa vuoi che importi se il cittadino dopo aver trasportato il rifiuto ingombrante sino al Centro Raccolta si sente dire che deve riportarselo indietro.

Abbiamo cercato di sopperire all’avarizia di comunicazione istituzionale approfondendo la notizia. Dagli Uffici Comunali fanno sapere che il problema sarebbe dovuto a lavori tecnici di adeguamento da eseguire presso le cave Marra, luogo di destinazione anche dei nostri rifiuti ingombranti, che hanno richiesto una momentanea sospensione del conferimento.

I lavori richiederebbero, secondo quanto riferito, una decina di giorni ma si dichiarano fiduciosi che massimo entro due – tre giorni il problema sarebbe risolto.

Per alcuni giorni il problema è stato tamponato grazie alla disponibilità di alcune aziende del settore che hanno accettato il conferimento di alcuni cassettoni ma non essendo ulteriormente possibile andare oltre si è ora resa obbligatorio la sospensione del servizio.

Sicuramente tra il Sindaco e gli Uffici comunali deve esserci scarsa comunicazione perché noi abbiamo una versione dei fatti diversa ed è quella fornita dallo stesso Sindaco la sera della presentazione del lavoro “Il Turismo dei Rifiuti” della consigliera Carrozini.

Allora il sindaco Amante ebbe dire che le Cave Marra, che sino a pochi giorni prima avevano svolto anche attività di ricezione e smaltimento dei nostri rifiuti ingombranti ora non potevano più farlo in quanto non più idonea per detto servizio.

Supponiamo che quella del Sindaco sia sicuramente versione molto più attendibile ragion per cui il tempo tecnico di attesa per il ripristino del servizio non sarà sicuramente quello relativo ad alcuni interventi tecnici ma quello di reperire una nuova struttura accreditata per poter smaltire i rifiuti ingombranti.