Dopo alcune lettere di sollecito indirizzate alla Società sono stati depositati i ricorsi per decreto ingiuntivo

Monteco2Cronaca/ di p.z 
Galatina – Il rapporto di lavoro con la CSA degli addetti al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, per la città e frazioni, é terminato in data 28 febbraio 2016. In quel giorno, per negligenza, calcolo, inadeguatezza o quant’altro si possa ipotizzare, nonostante fosse stato accordata dal Consiglio di Stato la sospensiva richiesta dalla CSA, nella tarda mattinata di quel giorno la Dirigente Taraschi aveva proceduto ad assegnare il servizio alla Monteco.

Nel frangente i lavoratori erano passati in massa nei file della Monteco di cui erano diventati a quel punto ufficialmente dipendenti senza che gli stessi avessero, però, seguito una procedura corretta per cui anche in questo caso resterebbe ancora in piedi qualche eventuale strascico di natura economica che però non è il solo.

Infatti gli ex lavoratori della CSA, per altre rivendicazioni,  hanno rotto gli indugi e dalle parole son passati ai fatti naturalmente il tutto sotto lo sguardo assente dei nostri amministratori comunali in tutt’altre cose interessati.

Al momento del passaggio dei lavoratori alla Monteco, gli stessi erano creditori nei confronti della CSA di alcuni competenze economiche già maturate tipo lo stipendio di Febbraio, i ratei di tredicesima, quattordicesima e principalmente del trattamento di fine rapporto.
Da subito sono seguite le rivendicazioni. ma, ad oggi, si sono visti pagare solo la mensilità di febbraio 2016, i ratei di tredicesima, le ferie ed i permessi non goduti, ma, in merito alla voce più importante e cospicua, quella relativa al TFR, non vi è mai stato un solo  riscontro alle richieste dei lavoratori, fatte sia personalmente che per il tramite dei propri procuratori.
Più lettere di sollecito-diffida sono state inviate in tal senso alla CSA ma la stessa non ha mai dato alcun riscontro.
 Non rimanendo altro da fare, a distanza di tre mesi dalla cessazione del rapporto di lavoro, in questi giorni sono stati depositati  i ricorsi per decreto ingiuntivo presso il Tribunale di Lecce Sezione Lavoro per il riconoscimento del TFR che, la CSA spa, a breve in liquidazione, pare non abbia al momento non abbia la minima intenzione di liquidare.