Trattasi della gara per l’assegnazione della Direzione dei lavori di sitemazione del basolato del centro storico 

Palazzo LL.PPCronaca/ di Redazione

Galatina – Il bando di gara relativo alla sistemazione del basolato di alcune strade del centro storico sta attirando su di se molteplici attenzioni. Era partito un po’ in sordina poi cammin facendo è diventato un centro di osservazione ed allusioni di varia natura. Qualche chiacchericcio, come direbbe qualcuno,  già nacque al momento dell’assegnazione dell’ esecuzione dei lavori. La gara fu vinta da una ditta di Corigliano d’Otranto. Naturalmente trattavasi di una mera casualità se il paese della Ditta fosse lo stesso di cui è originario l’assessore ai LL.PP Andrea Coccioli.

Poi il chiacchericcio aumentò ancor di più allorquando si è venuti a conoscenza che di basoli la ditta assegnataria ne capiva e sapeva anche meno di quanto possa capirne io, tanto che, si dice, farà ricorso all’Avvalimento, ossia darà in subappalto i lavori. A chi? Altro mistero ed altro chiacchericcio su presunte scelte che non sarebbero state di gradimento di qualcuno che avrebbe già posto qualche veto.

Fin qui naturalmente tutto chiacchericcio, o se preferite “vox populi” ma ora passiamo alle carte scritte e riguardano il bando di gara per l’affidamento dell’incarico professionale per la direzione dei lavori, il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, la contabilità ed il monitoraggio delle varie fasi dei lavori riguardanti il basolato.

Qui è successo qualcosa di strano ed forse anche di inaspettato visto l’andamento solito in situazioni di questo genere dalle parti dei LL.PP. Viene pubblicato il 2 di dicembre 2015 un avviso contenente le modalità di partecipazione alla gara di cui in oggetto, la documentazione da produrre e la data di scadenza per la presentazione delle offerte.

Successivamente il bando viene ripubblicato, seguono comunicati urgenti e vengono riaperti i termini per la presentazione delle offerte con la seguente motivazione : “ Alla luce delle sollecitazioni pervenute da parte degli Ordini Professionali ai fini di una più ampia partecipazione viene ripubblicato il presente Avviso dal 02.12.2015 al 17.12.2015. Gli Operatori Economici che hanno già presentato l’offerta possono ritirare la stessa e ripresentarla entro e non oltre la data indicata nell’Avviso ripubblicato ovvero possono confermare la stessa inviando via PEC all’indirizzo protocollo@cert.comune.galatina.le.it (…)”

La Dirigente dei Lavori Pubblici e l’Assessore Coccioli sono stati bacchettati dagli Ordini Professionali per aver gestito in maniera forse troppo poco “pubblica” il bando di gara per l’assegnazione dell’incarico professionale. Riaperti i termini delle offerte si verifica ciò che si potrebbe veramente definire un miracolo.

Abituati ad assistere, spesso e volentieri, ad un’unica offerta, se non, a volte, all’assenza totale di offerte tanto da dover procedere con la procedura negoziata questa volta sono arrivate in Amministrazione un bum di offerte: ben sette, come si evince dalla determina della Dirigente Taraschi n. 1951 del 22 dicembre 2015.

Dalla stessa Determina si ricava anche un altro particolare che lascia perplessi e cioè che questa volta si da atto “che all’interno dell’Ente sussistono figure con professionalità idonee a far parte della Commissione” ed anche non oberate di lavoro e pertanto la Commissione Giudicatrice risulta nominata e composta dall’arch. Rita Taraschi–Dirigente della Direzione Lavori Pubblici – Presidente; dall’ ing. Alessandro D’Errico – Funzionario Tecnico della Direzione Territorio e Ambiente del Comune di Galatina – Componente; Geom. Nicola Serafino – Istruttore Direttivo Tecnico – Componente e dal Segretario verbalizzante Sig. Massimo Quida- Istruttore Amministrativo.