Qual’era il bisogno di fare prima una manifestazione di interesse e poi la gara? Intanto per “Mezzogiorno in famiglia” 1.500 euro a “Città Nostra” senza manifestazione di interesse ne gara.

Cronaca/ di p.z.

Eccola la determina (la n. 239 del 10 aprile 2019) che ci conferma che non siamo visionari e che a pensar male (Andreotti docet) si fa peccato ma spesso si indovina. Come si fa a non pensar male quando è scaduto da 75 giorni il termine per la presentazione della manifestazione di interesse alla gestione dello IAT e per 75 giorni qualcuno ha tenuto o fatto tenere chiuse in un cassetto le carte?

Suppongo che qualcuno, tra le altre cose di cui andava orgoglioso, sarà orgoglioso anche di questa. Per usare un’espressione Politically Correct (giusto per non usare un’altra in corretto dialetto leccese) è una presa in giro degli operatori economici ed una chiara manifestazione di volontà, se non di recondito interesse, a che qualcuno resti ancora a gestire lo IAT sino a quando arrogantemente piacerà (o converrà?) a lor signori.

Sarebbe diversamente inspiegabile il significato di queste carte deposte e lasciate in un cassetto per così lungo tempo oltre all’anno e mezzo di proroghe ingiustificate, ma da loro giustificate, con la motivazione di star preparando una garetta da quattro soldi.

E dopo così lungo tempo il Dirigente della Direzione Territorio e Qualità
Urbana viene a dirci che in data 08 aprile “è stato redatto il verbale di selezione degli operatori economici candidati a partecipare alla procedura di gara” e che “il Servizio Turismo, Marketing territoriale, Agricoltura di questa Direzione ha predisposto gli atti tecnici costituiti da: Capitolato Speciale del Servizio, lo schema della Lettera di invito e la la modulistica riservata agli operatori economici per la partecipazione alla procedura di gara

Capito? E’ stata fatta una pre-gara per poi fare la gara. Qualcuno ci potrebbe spiegare perché non è stata fatta direttamente la gara così come fatto in tutte le altre procedure negoziate? A cosa serviva la manifestazione di interesse? A perdere e prendere tempo? Ebbene ci siete riusciti anche se a discapito della vostra credibilità ormai ai minimi termini.

Il “Servizio di informazione e accoglienza turistica” sarà affidato in gestione per anni 2 (due), tramite procedura negoziata con il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa per l’importo annuo di € 5.000,00 e quindi per l’importo complessivo di € 10.000,00 oltre IVA.

Intanto, dopo i 27.500 euro dati a Città Nostra per la gestione e l’organizzazione della rassegna natalizia “Natale in tutti i sensi” ecco giungere la determina 242 del 12 aprile 2019 con cui è stato stabilito anche questa volta senza pre manifestazioni di interesse e senza successiva procedura negoziata) di avvalersi, per l’organizzazione della partecipazione del Comune di Galatina ai quarti di finale del programma televisivo “Mezzogiorno in Famiglia”, della collaborazione dell’Associazione “Città Nostra”, gestore dell’Ufficio Informazione e Accoglienza Turistica locale, che si è dichiarata disponibile alla gestione del budget finanziario.

Per detta organizzazione a Città Nostra sono stati messi a disposizione 1500. euro. Ora non ci resta che attendere il Cuore scalzo e poi dopo settembre probabilmente la gara la si porterà forse a conclusione.

E giusto per concludere, qualcuno ha visto per caso in giro qualche brochure contenente la programmazione della rassegna “Natale in tutti i sensi”? Neanche da “Chi la visto” hanno saputo darci notizia. Se qualcuno fosse venuto (per grazia ricevuta) in possesso della preziosa reliquia potrebbe farci una telefonata in redazione? Grazie.