Interrogazioni e Mozioni hanno creato momenti di tensione politica ed anche premesse e promesse di un seguito…in altre sedi.

 

sala-consiliare1Cronaca/ di Redazione

Galatina – Con 11 voti favorevoli, un’astensione e 4 voti contrari il Consiglio Comunale approva il consuntivo 2017. A favore i consiglieri della maggioranza, astenuto il PD, voto contrario da parte dei 5 Stelle, del PSI, dell’UDc e della Lista De Pascalis.

L’argomento, ultimo punto all’ordine del giorno, è stato introdotto dalla relazione del Sindaco Amante che si è soffermato in particolare ad illustrare che il bilancio 2017 si è chiuso con un disavanzo di bilancio positivo pari a 279.393 euro quindi con 10.601 euro di ulteriore recupero rispetto ai 269.393 . che costruiscono la quota annuale di disavanzo straordinario che servirà a coprire nell’arco di 30 anni il disavanzo straordinario di 8.081.803.

Parità di Bilancio nel 2017, quindi, raggiunta.

Sulla stessa riga con qualche distinguo la consigliera Carrozzini (PD). In particolare si è soffermata a rilevare quanto poco sia stato fatto nelle alienazioni immobiliari e che in futuro le previsioni, in particolare quelle sulle entrate, siano più corrispondenti alla realtà”.

Duro il consigliere De Pascalis sul significato di legalità e sull’operato dell’Amministrazione in particolare sulle omissioni in fase di recupero crediti. Particolare riferimento alle Società sportive morose che, a suo dire, continuano a gestire impianti comunali e continuano a non pagare: ” Perchè si è perso e si continua a perdere tempo nell’azionare i dovuti provvedimenti atti al recupero?”.

Colpa del Ministero, e del predissesto è stata la risposta.

Soddisfazione nelle file della maggioranza per quanto è stato fatto in questi primi mesi di attività: “Forse per qualcuno avremmo potuto fare di più, forse per qualcun altro avremmo potuto fare meglio ma abbiamo lavorato e continueremo a lavorare per realizzare tutto ciò che ci siamo impegnati a fare” è stato questo in sintesi il senso dell’intervento del presidente della Commissione Bilancio  Tundo di “Galatina In Movimento”.

Nella fase iniziale del Consiglio qualche scintilla è scoccata tra il Consigliere socialista Spoti ed il Sindaco in particolare sulla risposta all’interrogazione relativa al debito energetico ed in particolare per una somma di circa 8.700 euro riguardanti addebiti per interessi e spese legali che secondo il consigliere socialista avrebbe dovuto pagare chi si è reso responsabile delle omissioni di pagamento. Non contento della risposta il consigliere socialista ha dichiarato che intende dare un seguito alla vicenda rivolgendosi alle sedi competenti.

Su questa interrogazione e sulla risposta del sindaco ci torneremo ampiamente domani.

Ritirata, invece, la mozione del pentastellato Pulli sul veto all’uso di fitofarmaci, disserbanti e pesticidi vari nei campi essendo intervenuta in tal senso una ordinanza sindacale. Pure l’altra interrogazione del consigliere Spoti sullo stato di degrado in cui versa la statua del Martinez non ha avuto seguito essendo iniziati ieri i lavori di ripristino dell’impianto idrico.

Infine il consigliere Spoti ha chiesto al Sindaco di accertare a salvaguardia del buon nome della Città e dell’Amministrazione, in merito alle notizie diffuse in questi giorni dalla stampa, chi siano e quale ruolo e rapporto abbiano o meno con la nostra Amministrazione i due soggetti definiti “un consigliere comunale” ed un “dipendente comunale di Galatina” che a titolo diverso avrebbero avuto rapporti con il clan Coluccia. Principalmente chiedeva si accertasse se i due soggetti fossero l’uno facente parte del Consiglio comunale di Galatina e l’altro dipendente del Comune di Galatina.