Il depositario della verità.

Cronaca/di pietro zurico

Galatina – Da un po’di tempo si respira in città un’aria frizzantina, qualcuno l’ha definita elettrica,  ma esagera.  

Ci stava anche prima ma era leggermente addolcita da opportune, invisibili,  radiazioni solari. Bisogna però dire che  dal giorno in cui il consigliere comunale Spoti ha fatto  richiesta di accesso agli atti su soldi pubblici finiti ad amici e parenti  (storia poi finita in Consiglio Comunale)  l’aria è decisamente cambiata.

Cavalieri, giullari, cantori e menestrelli sono scesi in campo per difendere l’onore del  sovrano e  della sua corte. Si è distinto in particolare il consigliere Tundo Vito, messer “Lancellotto”  per il quale il sottoscritto sarebbe  “La bocca della verità de noaltri” a discapito però della verità vera di cui lui è il solo depositario.

Vediamo allora per cosa si è distinta la “bocca della verità de loraltri”  e quali verità ha diffuso o meglio dire taciuto.    

Ha evitato con un preventivo “ti avverto che non risponderò ad eventuali repliche”  di rispondere alle elementari domande che avevo posto sui suoi attuali rapporti con Città Nostra sulle  casette ed altre cosette da qualche click in più (da che pulpito la predica) , a cui da consigliere comunale avrebbe avuto il dovere di rispondere.

Naturalmente una risposta documentata con carte e non con parole, come ha fatto il presidente della sua ex associazione. Poi si è riversato sui Social (la spes ultima dea) ed ha tentato di trasformare quelle che sono al momento parole in fatti compiuti che sbalordiranno l’intera Regione. Poi ha liquidato invece realtà evidenti quali il degrado e la pericolosità statica degli immobili come strumentali demagogie. Però afferma che l’Amministrazione  “già da tempo sta lavorando alla ricerca di soluzioni”. Beh che dire se i risultati sono questi meglio che stia ferma.

“Son cose che vengono da lontano” ha affermato..e allora? E’ una moda questo slogan principalmente quando non si è capaci o non si vuole fare nulla. Basterebbe inviare una lettera di diffida all’Arca e per conoscenza anche al Prefetto ed alla Procura della Repubblica per segnalare la situazione e informarli che li avreste ritenuti responsabili di eventuali danni che potrebbero derivare a persone e cose. E’ davvero cosa così difficile? E’ pretendere troppo consigliere  Tundo? La manutenzione è competenze di Arca Casa  ma la salute e l’incolumità fisica dei cittadini è compito principalmente delle  istituzioni locali. E’ da un anno e mezzo che esiste quella situazione indecente, ha scritto il cittadino Stefanelli.

Ma…se stanno lavorando per cercare soluzioni ci stanno lavorando…e che caspita portate pazienza, no? Almeno sino alla prossima campagna elettorale.       

Però il nostro consigliere scrive che hanno fatto pure tanto altro. Hanno fatto le transazioni dei debiti pregressi senza le quali oggi saremmo in default. Ha dimenticato di scrivere, per prima cosa, che tra quei debiti ci  stavano anche quelli prodotti dall’attuale Amministrazione, come ammesso dal sindaco in Consiglio Comunale in risposta ad una interrogazione consiliare sulla paternità di alcuni consumi energetici, e poi ci sta da aggiungere che è facile fare transazioni se servono solo a  scaricare sui cittadini il pagamento. Neanche il pudore minimo di tentare di individuare i colpevoli per far pagare ciascuno per la propria parte di colpa. Era questo il nuovo?

Sa consigliere Tundo quanto sarebbe bello se potesse succedere che lei dovesse pagare i miei debiti  senza aver avuto alcuna colpa? Ecco voi avete fatto la stessa cosa, non vi siete minimamente preoccupati di colpe e colpevoli vi è bastato accordarvi con chi altro non aspettava di fare e poi li avete caricati sui cittadini. Lì vi siete fermati.

E poi dovrebbe spiegare anche come mai avete pensato (e lei ha approvato il fabbisogno di personale del triennio) di gravare la città (oltre che dei debiti) anche di  altri costi con l’approvazione ad assumere due ulteriori dirigenti (oltre 200.000 euro di spesa annua) e specialisti in quantità industriale (costo annuo 35.000 euro l’uno). Con tanti funzionari e relativo incremento futuro le chiederei di spiegare a cosa serve anche l’aumento del numero dei Dirigenti. Altri comuni virtuosi, come Maglie ad esempio, se lo son chiesto e la risposta è stata l’eliminazione della struttura dirigenziale. Galatina è indebitata sino al collo e lei con la sua maggioranza  ha deciso di aumentare il numero dei Dirigenti portandoli da tre a 5. Da soli rappresenteranno circa mezzo milione di euro annui quando poi ne basterebbe uno soltanto con funzioni di coordinatore, basterebbe il Segretario Generale. Un po’ come fatto con la Polizia Municipale. Siamo soltanto un piccolissimo Comune di appena 28.000 abitanti…e che diamine!

Potrebbe spiegare ai cittadini, consigliere Tundo, anche tante altre cose che non ha mai spiegato.  Ad esempio potrebbe spiegare per quale motivo avete aperto il Centro Comunale per la Raccolta Rifiuti per poi richiuderlo per la mancanza di opere di primaria importanza quali gli scoli delle acque. Dove sono andati a finire sino ad oggi quegli scoli?  Anche quello viene da lontano o lo avevate aperto con altri fini? Tu che sei la “bocca della verità de loraltri” avresti dovuto spiegarlo ai cittadini ed invece sei rimasto in religioso silenzio.

Consigliere  Tundo vuole anche cimentarsi  con il Villaggio Azzuro?  Lei si è presentato in Consiglio Comunale, insieme alla sua maggioranza, pimpante e baldanzoso dichiarando, unitamente all’altro ottimista forse per natura arch. Miglietta, che il progetto era stato finanziato ed era stato inserito nel bilancio 2018 tra le opere che sarebbero state realizzate. Eppure da queste pagine le era stato detto che idoneo non significa finanziato e con quella dotazione  economica difficilmente sarebbe rientrato tra i progetti finanziati. Così è stato ma lei perché non ha spiegato ai cittadini il perché di quelle bugie politiche?   

Avrei tanto altro da chiederle di spiegare ma giusto per non rimestar il letame preferisco fermarmi qui. Però  sarei   disponibilissimo, qualora lo desiderasse,  ad un confronto in piazza davanti ai cittadini a cui potrebbe magari spiegare meglio tante altre cosette  

Un ultima cosa. Lei ha scritto che: “questa amministrazione comunica poco all’esterno l’attività che si sta svolgendo”. Sicuro di quello che dice? Avete un Ufficio Stampa istituzionale del Comune. Poi avete un Ufficio Stampa del Sindaco che inonda di veline propagandistiche la stampa amica, poi avete la stampa amica ed il suo indotto e lei afferma che comunicate poco l’attività?

Due son le cose: o sta dicendo un’altra bugia oppure dovete licenziare tanto di quel po po di staff per manifesta incompetenza.

A qualche componente di questo staff anzi cercheremo di spiegare noi cos’è la deontologia e le fake news. Il tempo di completare il mosaico.