Ricorso della Conared avverso la revoca dell’aggiudicazione definitiva dei lavori del secondo lotto del Cavallino Bianco. Il Comune ha conferito incarico, costo complessivo circa 5.000, all’avv. Giacomo Galluccio.

Cronaca/ di Redazione

Galatina – Un’altro ricorso giudiziale si abbatte sul Cavallino Bianco ed un nuovo incarico legale esterno arriva puntuale. Avevamo lasciato la vicenda Cavallino Bianco, relativamente all’appalto del secondo lotto dei lavori di riqualificazione funzionale del cinema per l’importo complessivo di 825.000 euro, con l’aggiudicazione definitiva alla Co.Na.Red. un Consorzio di aziende oltre alla CON.AR.ED faceva parte la ditta “Ferrarese Lucio” e “Il Lavoro prima di Tutto”.

Senonché proprio quest’ultima, dalle verifiche effettuate dalla SUA presso il Casellario Giudiziale è risultò avere a carico 4 decreti penali esecutivi del G.I.P. del Tribunale di Lecce per “Omesso versamento di ritenute previdenziali e assistenziali” nonchè  un decreto penale esecutivo, sempre da parte del G.I.P. del Tribunale di Lecce, per “Violazione delle norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavori“. Il tutto non dichiarato nell’istanza di ammissione alla gara in cui anzi aveva dichiarato di non aver mai violato le norme in materia di tutela della salute e di sicurezza.

A ciò bisognava poi aggiungere che, se la Società mandante risultava essere in possesso delle qualificazioni richieste dal bando di gara, le altre due imprese consorziate e designate per la esecuzione dei lavori (Ferrarese Lucio e Il Lavoro prima di tutto) risultavano essere entrambe prive delle qualificazioni richieste per effettuare lavori su immobili di rilevanza storica ed artistica.

Risultato finale è stato revocata  la determina con cui era stata disposta l’aggiudicazione definitiva dell’appalto e si era proceduto con la determinazione n.582 del 27 aprile all’aggiudicazione definitiva alla ATI seconda classificata costituita dalle Ditte ALFA IMPIANTI ed EDIL GENERALI s.r.l. di Galatone che avevano prodotto un ribasso d’asta del 9,20%.

Immediatamente è scattato il ricorso al TAR da parte della Conared e soci con cui è stato chiesto l’annullamento previa sospensione della determina dirigenziale con la quale è stata disposta la revoca della aggiudicazione definitiva dell’appalto.

Detto fatto la Giunta Comunale riunitasi il 15 di giugno ha stabilito, con la delibera n. 157, di costituirsi innanzi al TAR affidando l’incarico ad un legale esterno all’Ente, essendo l’Avvocatura Comunale come già tutti sappiamo oberata di lavoro in difesa del Comune in numerosi giudizi in corso, e stante l’urgenza di dover procedere ha rinvenuto (nulla vien detto circa il criterio adottato) nell’avv. Giacomo Galluccio, iscritto nella short list dei professionisti legali, il professionista a cui affidare l’incarico di rappresentare e difendere l’Ente.

Costo complessivo dell’operazione circa 5.000 euro così suddivisi: 1.200 per la fase di studio, 700 per la fase introduttiva, 1.100 per la fase cautelare e 1.000 per la fase decisionale, oltre a spese generali di studio, cassa previdenza e spese non imponibili.