Colacem foto di repertorio

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Antonio Pepe

Antonio Pepe

di p.z.

E’ dello scorso mese l’esposto alla Procura della Repubblica  da parte del Forum Ambiente e Salute per denunciare un presunto inquinamento industriale dovuto all’emissione durante le ore notturne di <continuativi ed intensi> fumi biancastri sospetti e presumibilmente nocivi per la l’ambiente e la salute dei cittadini  da parte della Colacem e per  chiedere che  fossero effettuati  attenti e continui controlli al fine di verificare eventuali omissioni o dolo da parte dell’Azienda. E’ di alcuni giorni fa, inoltre, l’audizione  tenutasi a Bari nella Commissione Ambiente Regionale dei sindaci di Galatina, Soleto, Sogliano, Cutrofiano e Corigliano, territorialmente interessati ai problemi  derivanti dall’impatto territoriale con il  cementificio,  ed in cui è stato espresso unanimemente parere negativo  al  co-incenerimento dei rifiuti negli altiforni del cementificio. Sul problema si sono nuovamente riaccese polemiche pro e contro e  iniziative da parte di, comitati, politici ed Associazioni che hanno fatto rialzare la guardia su una situazione su  cui intendono controllare e monitorare costantemente.

Sulla vicenda si è espresso con un comunicato stampa  il consigliere comunale galatinese Antonio Pepe. < Siamo convinti – afferma Pepe- che i principi di precauzione e prevenzione debbano guidare, in questo momento, l’azione dell’Amministrazione Comunale. Confortano, quindi, le dichiarazioni rilasciate dal Primo Cittadino che confermano quanto già preannunciato anche dal sottoscritto durante la recente campagna elettorale, ovvero maggiore attenzione alla tutela della salute e dell’ambiente mediante scelte oculate ed efficaci>.

< L’eventuale problema occupazionale paventato va posto al pari livello di tutte le altre problematiche ma  -aggiunge che -, I dati diffusi negli ultimi anni non lasciano più spazio ai dubbi: la qualità dell’aria, nell’intero Salento, merita maggiore attenzione e da subito. Non dimentichiamo, infatti, che il nostro territorio si trova al centro del triangolo Lecce, Brindisi, Taranto, luoghi caratterizzati dalla presenza di realtà altamente inquinanti che, come emerso anche da recenti inchieste giudiziarie, non sempre hanno rispettato le normative vigenti in materia>

Un appello viene poi rivolto dal consigliere Pepe alle autorità preposte affinché vengano effettuati < interventi seri, anche a livello comunale, al fine di monitorare la qualità dell’aria, della terra e delle falde. Siamo certi che coerentemente con quanto annunciato e concordemente con gli altri comuni dell’hinterland, Galatina saprà assumere finalmente una posizione chiara e netta.>