Dispone pagamenti di bollette elettriche degli impianti sportivi che spettano ad altri. Anche la Doria GIM ha già capito come vanno le cose. 

Cronaca/ di p.z.

Ci eravamo soffermati ieri su alcune richieste fatte dal consigliere De Pascalis sulla regolarità del pagamento dei ratei di canone per la concessione degli impianti sportivi comunali. La risposta è stata biblica nella sua interpretazione: “la mano sinistra non sa cosa fa la mano destra”.

Si sono goffamente nascosti dietro questo paravento perché forse effettivamente non sapevano neanche se chi deve pagare ha pagato. Storie di ordinaria confusione mentale.

La parte del pentolone che De Pascalis sta cercando di scoperchiare rappresenta, però, solo la punta dell’iceberg perché nel sottostante si nascondono una lunga serie di omissioni di controlli che fanno capire l’enorme confusione che regna nella macchina burocratica comunale e che portano come sempre a scaricare sul cittadino costi e conseguenze.

Avevamo scritto a documentazione di quanto sostenuto di una lunga serie di bollette di consumi energetici maturate tra il secondo semestre 2017 ed il primo trimestre 2018 negli impianti sportivi comunali che l’amministrazione stava pagando . link: https://www.ilsedile.it/strascichi-da-consiglio-comunale-ovvero-controllori/#more-28007

Se sui ratei dei canone di gestione con il consigliere de Pascalis son per il momento riusciti a giocare a nascondino in questo caso difficilmente potranno fare i furbetti perché è la loro stessa documentazione ad incastrarli ed inchiodarli.

Il Dirigente Miglietta oltre a quanto scritto ieri, ha prodotto il 26 giugno un altra Determina a sua firma, la n. 880 del 21 giugno 2018, con la quale informa che Enel Energia ha trasmesso la fattura n. 004811029332 del 14 giugno 2018 dell’importo di 210,80 euro.

Aggiunge poi che “questa direzione Territorio e Qualità Urbana deve provvedere al pagamento della suddetta fattura

Conclude poi ribadendo che “Il Comune deve provvedere all’anticipazione del pagamento della suddetta fattura relativa alla palestra di Via Montinari che sarà oggetto di recupero nei confronti del gestore della struttura“.

Tralasciando il fatto che la storia del Comune di Galatina è ricca di mancati recuperi nei confronti dei gestori delle strutture comunali vorremmo chiedere al Dirigente Miglietta, e per conoscenza all’assessore Tundo, se è veramente sicuro che la sua Direzione ed il Comune “deve pagare” la suddetta fattura, unitamente alle tante altre.

Ma almeno le carte che voi stessi scrivete ve le leggete?

Alla richiesta di accesso agli atti fatta dal consigliere De Pascalis avente per oggetto la gestione della Palaestra sita alla via Montinari  oltre ad aver scritto che non sapete se la A.S.D. Doria Gym è in regola con il pagamento dei ratei del canone avete pure scritto che ” E’ a carico del Concessionario la volturazione, a propria cura e spese, del contatore per luce. Copia della richiesta di volturazione deve essere consegnata a questa direzione”.

Ebbene si è preso la briga prima di scrivere che si “deve pagare” se agli atti del suo ufficio vi è depositata la volturazione dell’utenza? Sicuramente no diversamente avrebbe scoperto l’irregolarità.

La cosa grave è che lei non si è neanche chiesto come mai dette bollette arrivano intestate al Comune di Galatina e non vanno al Concessionario. Non sa se questa Società ha pagato o meno i ratei del canone, se ha fatto le volture delle utenze ma insomma di cosa stiamo parlando? E’ mai possibile che tutto ciò possa succedere all’interno di una Direzione comunale? Lei non chiama il Concessionario, e questa era l’unica cosa che veramente doveva fare, per chiedergli perché non ha ottemperato alle disposizioni contrattuali ed eventualmente  revocargli la concessione o appioppargli una bella multa? Niente di tutto ciò lei dispone il pagamento della bolletta come se tutto fosse regolare: tutto bene madama la marchesa.

Si è mai chiesto o ha mai chiesto al suo entourage perché mai siano state consegnate le chiavi dell’impianto sportivo prima ancora che fossero regolarizzati tutti gli obblighi contrattuali? E qualora lo avesse fatto, cosa ha fatto dopo oltre tre mesi che la Doria Gym è inadempiente?

In queste condizioni sono quasi tutti gli impianti sportivi dati in gestione a Galatina e Frazioni e meravigliano certi silenzi anche politici, visto il triste epilogo dei tentativi di recupero di quanto non pagato per consumi e canoni dalle società. Però basta essere un pò curiosi, scartabellare tante cosette e si scopre ad esempio che il 90% delle Società sportive iscritte all’albo del Coni sono tutte affiliate ACLI.

Anche per Collemeto il nostro Dirigente dispone il pagamento di bollette Enel del mese di giugno per consumi energetici nel campo di calcio.  Determina n.876 del 21 giugno 2018.

Prima o poi Pantalone si stancherà di pagare per colpe di altri e quel giorno potrebbe essere un triste giorno per qualcuno.