VigiliCronaca/di Redazione

Una storia tra il tragico ed il grottesco, ma senza dirlo al povero agente di polizia municipale al quale sono stati diagnosticati venti giorni di prognosi per “amputazione del naso tramite morso” . La storia si è verificata ad Ortelle sabato pomeriggio.

Davide Mauro, un 30.enne del luogo , già in cura presso il Centro di igiene mentale di Poggiardo, conosciuto dalle forze dell’ordine anche per precedenti atti di violenza , aveva avuto un diverbio animato con un ragazzo di 20 anni al termine del quale aveva fatto rientro alla propria abitazione nella quale era stato raggiunto da due agenti della Polizia Municipale al fine di chiarire la dinamica dei fatti. Uno degli agenti a conoscenza dello stato di non perfetto equilibrio mentale del Mauro aveva chiamato il 118. Per telefonare però era dovuto uscire dall’appartamento in quanto in casa non c’era campo.

Proprio in quel frangente il Mauro ha attaccato l’altro vigile: gli ha sferrato un violento pugno alla nuca e, dopo averlo stordito, si è scagliato nuovamente contro di lui mordendolo al naso, procurandone l’amputazione. Ora dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni gravi nei confronti di un agente della Polizia Municipale.