Cronaca/di Luigi Stomaci Coordinatore amm.vo coalizione Antonio Antonaci

Galatina – Il sottoscritto avv. Luigi Stomaci, nella sua qualità di segretario dell’associazione “Alleanza Democratica per Galatina” nonché delegato della lista omonima che ha partecipato alle elezioni amministrative del 12 giugno, primo turno, con la coalizione del candidato sindaco Antonio Antonaci, composta da sei liste elettorali, per le quali ha svolto il ruolo di coordinatore amministrativo e della documentazione,

                                             Dichiara e Comunica

Il dr. Antonio Antonaci essendosi distinto in modo assai deciso, durante la campagna elettorale del primo turno, dagli altri candidati sindaci, per un suo criterio del tutto personale della “coerenza” politica ha deciso di non dare indicazioni di voto alle sei liste elettorali che lo hanno sostenuto, riguardo al voto di ballottaggio, lasciando, come egli stesso ha scritto in un suo comunicato, “totale liberta’ di voto alle singole componenti della mia coalizione”.

Questo ha indotto subito, ma nessuno aveva dubbi in proposito, il signor Vincenzo Del Coco a dichiarare la propria affinità (anche se a malincuore, dice lui) e ad invitare gli “elettori liberi” a votare per il candidato sindaco Amante con ciò annullando tutto il nostro lavoro, il nostro impegno per un progetto importante ed un onorevole programma in favore della candidatura del dr. Antonio Antonaci che, occorre ricordarlo, non sarebbe nemmeno consigliere comunale in caso di vittoria di Amante.

In tal modo, secondo la sua particolare logica (o disegno politico?) una coalizione di 90 persone non avrebbe nemmeno un consigliere nell’assise consiliare per testimoniare le proprie idee, i progetti e le proposte politiche.

Tutto ciò potrebbe apparire, ma sicuramente non lo è, come un vero e proprio tradimento politico, da parte del dr. Antonaci, sia per tutti noi candidati che per la gente che ci ha votato. Ma, dicevo prima, tutti noi eravamo ampiamente preparati al voltafaccia politico di Del Coco cosa ci si poteva mai aspettare da parte di uno che non ha dato neanche il minimo sindacale alla creazione ed elaborazione del progetto politico della coalizione anzi soltanto all’ultimo momento si è degnato di sciogliere la riserva e presentare sei candidati mentre gli altri componenti della sua lista non li conosce nemmeno.

Non entro, poi, nel merito della singolarità di molti voti che ha ricevuto e mi riferisco ai voti disgiunti tanto ormai sarebbe solo una sterile quanto inutile polemica avendo il soggetto già ampiamente dimostrato, nel passato come nel presente, quali ideali e finalità hanno da sempre animato la sua presenza e la sua azione politica. Una presenza che si è fatta notare solo ed esclusivamente in occasione di consultazioni elettorali per poi eclissarsi e sparire in un nuovo letargo.

Ora dopo aver riunito i rappresentanti di tutte le altre liste della coalizione, con la sola assenza di “Galatina Altra”, ed aver ricevuto il consenso di tutti i partecipanti, anche per via telefonica da parte di alcuni degli assenti, posso, a nome di “tutta la coalizione”, fatta eccezione di chi nei suoi principi e nei suoi ideali non si riconosce più, invitare i cittadini “veramente liberi” di votare al ballottaggio di domenica 26 giugno per il candidato sindaco “Fabio Vergine” per due motivi fondamentali:

  1. l’elezione a sindaco di Fabio Vergine consente al dr. Antonaci di entrare in consiglio comunale in rappresentanza della sua coalizione. E gli consente di portare avanti il proprio progetto per Galatina e, perché no, di proporre all’assemblea i nostri importanti programmi per la città e farli approvare.
  2. in cinque anni da sindaco della città di Galatina, in rappresentanza di un cosiddetto “polo civico”, da qualcuno ribattezzato “polo cinico”, Amante ha gestito l’amministrazione non con la democrazia partecipata degli eletti ma da podestà con una ristretta oligarchia di cosiddetti esperti. Non abbiamo capito mai di cosa lo fossero. Forse di “tasse” e di “libro mastro”?

Invito pertanto insieme a tutti i componenti della nostra coalizione a votare e a far votare nel ballottaggio del 26 giugno per il candidato sindaco “Fabio Vergine”, il quale ci ha presentato un chiaro progetto di crescita in molti settori vitali per lo sviluppo della città. Noi crediamo ancora in coloro che hanno un sogno, noi della coalizione di Antonio Antonaci abbiamo un sogno “we have a dream” e se siamo ancora in grado di sognare “We can” insieme a Fabio Vergine ed a voi cittadini.

La mediocrità del libro mastro insieme alla certezza delle tasse ci fanno paura. Invitiamo perciò tutti i cittadini di Galatina “liberi da ideologismi o altre pressioni” a votare per “Fabio Vergine”.