Ancora il PIRU al centro del dibattere. gli “8” replicano ed attaccano.

web1Cronaca/Galatina/ di Redazione

“L ‘ Assessore  all’Urbanistica, Roberta  Forte , colta da una  irrefrenabile bramosia di annunciare  ai  propri Elettori  le attività che sta mettendo  in campo nell’Assessorato- si legge in una nota congiunta dei rappresentanti degli otto simboli dell’area di minoranza- , dopo la cogente  delusione avuta  con l’ECO TASSA,  clamorosamente svergognata  dai fatti  nonostante  le stucchevoli e reiterate assicurazione che aveva  dato  in ogni circostanza, ha perso ancora una volta l’occasione per raccontare fatti ed accadimenti  con obbiettività e lealtà . Situazioni  queste  che evidentemente  non   le appartengono.

Il  comunicato stampa datato 18 febbraio 2015, a firma congiunta con l’ assessore  ai lavori  pubblici, Andrea Coccioli, sull’avvio dei  lavori  su Corso Porta Luce, nell’ambito  del programma PIRU, testimonia  in modo incontrovertibile,  tutta la voglia maniacale e   la  predeterminazione che l’Assessore FORTE  ha  di  mostrarsi e di  apparire. In modo  del tutto distorto e bugiardo cerca di assumersi   meriti ed acquisire consenso  per iniziative, programmi  ed azioni che  non  le appartengono minimamente”                                                                                                                                                      ”

“Con   quale coraggio ed audacia-prosegue la nota- dice  che  il progetto PIRU è  stato   scartato’? Come si può scrivere nella nota ,”che grazie  all’intervento di questa  Amministrazione Il PIRU  è tornato ad essere  da occasione persa “ un efficace strumento di  finanziamento  pubblico”?   Mancava  solo questo: che si perdesse anche quest’altra  opportunità!  MA  i due Assessori  hanno  contezza di cosa  fanno in Giunta? Forse partecipano solo per votare  e non sanno né comprendono cosa  contengono neanche gli atti che  sottoscrivono? E’ sufficiente  leggere il testo   della delibera  n.366 del 23.7.2013, per  comprendere bene tutte le varie  fasi  del PIRU. Apprenderebbero  cosi che la candidatura  ai Piani Integrati  di  Sviluppo  Territoriale del  PO FESR   2007/2013 ASSE VII, è stata presentata  dall’Amministrazione Coluccia  in data  2 luglio 2011 e che, dopo  un percorso  alquanto travagliato, che ha visto la proposizione anche di un ricorso al TAR,  la candidatura del Comune  è stata ammessa – aprile 2013-alla successiva  procedura  negoziale OBBLIGATORIA  con la Regione Puglia come espressamente   previsto  dall’avviso pubblico  di   cui al DGR n.743 del 19.4.2011.”

“CIO’ si è reso possibile- si continua a leggere- solo per l’aumento delle risorse finanziarie da parte della Regione Puglia su  quella azione del programma  e non per interventi sovrumani.    I meriti  e le fatiche   della assessore all’Urbanistica,  Roberta Forte, stanno solo nell’aver partecipato  alle due riunioni di negoziazione convocate dalla  Regione,  verbale  del  16 aprile  2013    e quella  conclusiva, verbale del  25 maggio 2013, per  la rimodulazione del programma  che prevede :  – la conferma  dell’importo del finanziamento,  limite massimo  di €. 2.124.656;  -la  riduzione del  numero degli interventi che da 9 previsti  passano a 7;  – il  cofinanziamento a carico del Comune di € 230.000;  -l’ impegno a trasmettere alla  Regione tutta la documentazione tecnica e scrittografica  di recepimento delle indicazioni  riportate  nei verbali  sottoscritti con la REGIONE a conclusione delle procedure  negoziali”.

” Queste sono le opzioni e le scelte che Assessore all’Urbanistica ha ben diritto di rivendicare  e reclamare.- conclude la nota-  In  conclusione  Assessore  Forte, la finisca  con questa   sua smisurata  smania di eccessivo protagonismo, sia meno presuntuosa ed insolente; faccia  un  bagno di umiltà; cerchi  di essere intellettualmente onesta di fronte a fatti , cose ed atti  di una  chiarezza  limpida e cristallina come non mai…”