I fatti risalgono al 27 agosto in una delle manifestazioni di ” Note a Margine”. Oltre che per il mancato rispetto dei limiti orari la polizia starebbe ora visionando i filmati della manifestazione.

Foto Massimo GianniniCronaca/ di Massimo Giannini, dirigente provinciale FDI-AN

Galatina -Dispiace che anche questa volta, come tante altre, il circolo cittadino di FRATELLI D’ITALIA sia l’unico movimento politico galatinese a farsi portavoce delle “indignazioni” dei cittadini causate dalle azioni compiute da questa amministrazione comunale.

Il riferimento è alle innumerevoli segnalazioni di disapprovazione e sdegno che ci sono pervenute da parte dei residenti e non della zona 167 che hanno assistito, loro malgrado, il 27 agosto in p.zza Falcone e Borsellino alla rassegna –note a margine- organizzata dall’assessorato alle politiche giovanili del comune di Galatina e da alcune associazioni giovanili.

Nella serata suddetta si è svolto uno spettacolo indecente dove improvvisati artisti musicali si sono esibiti cantando imprecazioni ed altre parolacce in nome dell’arte.

Riteniamo questo un fatto gravissimo, perché non conforme al sentimento del pudore e del decoro, accaduto tra l’altro su una piazza intitolata a due eroi morti per difendere i valori della Legalità e Giustizia in nome dello stato, Legalità infranta,  visto che risulterebbe l’intervento sanzionatorio nei confronti degli organizzatori da parte dell’autorità di pubblica sicurezza per mancato rispetto degli orari e l’acquisizione  dei filmati delle telecamere di sorveglianza  per formulare eventuali altre infrazioni al TULPS.

Ci chiediamo che tipo di messaggio si sia voluto trasmettere ai tanti giovani intervenuti e se non ci si renda conto del fallimento di questa politica di sinistra dedita alla trasgressione e al non rispetto delle regole che vengono fatti passare per emozioni provate dai giovani di questa generazione.

Chiediamo a tutti i componenti del consiglio comunale di prendere atto della loro inadeguatezza nella guida di questa città e di agevolare con le loro dimissioni l’arrivo di un commissario prefettizio che accompagni in modo dignitoso il nostro comune verso nuove elezioni.