Cronaca/di Antonio Gabellone

“Aver proposto ed essere riuscito a far approvare una legge che azzera le liste d’attesa per le persone affette da sindrome di Down dà un senso compiuto a chi fa politica per trovare soluzioni specie ai più deboli” afferma il consigliere regionale di FI Antonio Gabellone.

“Oggi in Consiglio regionale – prosegue – abbiamo scritto una bella pagina che dedico ai genitori di Sara Pizzuto (si allega foto, i genitori autorizzano pubblicazione, ndr) per ricompensarli di tutte le grandi difficoltà che hanno trovato nella cura della loro piccola. Sara, una bambina con sindrome di Down, che Francesca ed Emanuele adottano quando ha pochi anni, e per la quale si troveranno a combattere contro un sistema sanitario pugliese incapace di rispondere alle necessità di salute della bambina, che aveva bisogno di sottoporsi a un intervento chirurgico per evitare il rischio che diventasse sorda.

La sanità pugliese in quel caso fu come un muro di gomma: prima di otto mesi non era possibile trovare una prenotazione. E’ stato in quel momento che ho capito che quei genitori, cos? generosi nell’adozione, erano solo la punta di un iceberg: tante coppie con figli disabili oltre alle difficoltà quotidiane devono scontrarsi con una sanità pubblica che non aveva nessuna corsia preferenziale per loro”.

“Per questo ho presentato una proposta di legge – conclude Gabellone – per garantire un’assistenza sanitaria di qualità e tempestiva, in particolare a coloro che sono più vulnerabili. Le persone con sindrome di Down richiedono un percorso di prevenzione e controlli clinici periodici, e non possono permettersi di attendere i lunghi tempi delle liste d’attesa. Con questa legge nelle strutture ospedaliere e sanitarie saranno istituiti percorsi diagnostico-terapeutici a misura di persona con disabilità, ma con priorità assoluta e con un totale abbattimento delle liste d’attesa. Le persone con sindrome di Down non possono e non devono essere lasciate in attesa.”