Serve complicità tra i 3 Poli, che per il momento sembra non esserci, o il Polo 2 il prossimo anno potrebbe essere soppresso.

Cronaca/di pietro zurico

La normativa che disciplina l’organizzazione del sistema scolastico per ciò che concerne l’istituzione, l’aggregazione, la fusione e la soppressione di scuole prevede quale soglia minima per la conservazione dell’autonomia scolastica e, dunque per l’assegnazione a tempo indeterminato del DS (dirigente scolastico) e del DSGA (Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi), il parametro di n. 600 alunni (400, per particolari situazioni).

In ogni caso, soltanto per l’anno scolastico 2021/2022, l’art. 1, comma 978 della L.178/2020, ha ridotto il suddetto parametro a n. 500 unità (300 per specifiche condizioni) ma dall’anno scolastico 2022/2023 dovranno essere applicati i nuovi parametri.


Sul territorio comunale, si sa, sono presenti 3 Istituzioni Scolastiche: Polo 1, Polo 2 e Polo 3. A causa del progressivo decremento della popolazione scolastica l’Istituto Comprensivo Polo 2 attualmente registra 551 iscrizioni e, dunque, un numero inferiore alla soglia minima prevista per la conservazione dell’autonomia scolastica e della dirigenza. Il Polo 2 insomma risulta sottodimensionato e rischia di essere soppresso nel prossimo a.s. 2022/2023.

Facendo seguito ad un percorso partecipato con le Istituzioni scolastiche interessate, la Giunta comunale ha approvato la bozza di DPPS (Documento Preliminare alla Programmazione Scolastica) per il triennio 2021/2023, esprimendo, tra le altre, la volontà di conservare l’autonomia scolastica dei 3 Poli prevedendo il contingentamento delle iscrizioni che dovrà essere osservato da tutte e tre le Istituzioni scolastiche interessate e che dovrà essere determinato nel rispetto dei criteri dimensionali disposti dalla normativa in materia.

L’Amministrazione comunale preso atto del parere favorevole del Polo 1 e del Polo 2 e delle osservazioni presentate dal Polo 3 che, nell’ipotesi in cui non venga confermato anche per il 2022 il parametro minimo n.500 alunni per la conservazione dell’autonomia scolastica venga disposta la riduzione degli Istituti Comprensivi da tre a due e l’aggregazione allo stesso Polo 3 di parte dei plessi del Polo 2, ha trasmesso tramite il sistema informatico alla Regione Puglia la “Proposta comunale di dimensionamento scolastico per l’a.s. 2022/2023”.