Cronaca/di p.z.

Con l’ultima ufficializzazione della ricandidatura del sindaco uscente Marcello Amante, salvo sorprese eclatanti, il quadro degli aspiranti sindaco di Galatina potrebbe considerarsi chiuso.

Il primo ad aver ufficializzato la propria candidatura è stato Antonio Antonaci medico di base con un trascorso di consigliere comunale nelle fila del PSI. La coalizione che lo sostiene è formata da due liste civiche e forse un’altra potrebbe aggiungersi in questi giorni.

Ha fatto seguito Fabio Vergine definito “l’imprenditore prestato alla politica”. La sua coalizione, secondo fonti interne, consterebbe (ma è tutto da verificare) di ben 9 liste civiche. L’asse portante della coalizione è da rinvenire nell’ex PSI che per l’occasione ha messo da parte il simbolo del partito.

E’ stato il turno, domenica 27 febbraio, di Sandra Antonica a scendere in campo e, anche se la cosa era abbondantemente nell’aria, ha ufficializzato la sua candidatura. Lo ha fatto durante una conferenza stampa improntata maggiormente sulla progettualità della coalizione che sulla composizione della stessa. Credibili gole profonde parlano di una coalizione di 5 liste, e forse qualcosa in più potrebbe maturare. Sandra Antonica lo ricordiamo ha già rivestito l’incarico di Sindaco della città dal giugno del 2006 all’agosto del 2009.

Ieri, seppur anch’esso abbondantemente risaputo, è stato il turno di Marcello Amante, che con una lettera indirizzata ai cittadini ha ufficializzato la sua ricandidatura. Per lui si parla di una coalizione composta da 7 liste (anche in questo caso tutto da verificare) che tenteranno di riconfermarlo Sindaco.

Ancora molta incertezza dunque su quante saranno le liste in campo nelle varie coalizioni e principalmente la qualità delle stesse. Fatta eccezione per il PD, che mi confermano scenderà in campo col proprio simbolo, dallo scenario si eclissano ancor più i simboli dei partiti alcuni dei quali con alle spalle un glorioso passato di battaglie sociali e culturali. E’ il caso, come già detto del PSI ed insieme al PSI si perde traccia anche di Forza Italia.

Ultime riunioni ed ultimi dettagli da definire. E’ il caso di “Galatina al Centro” che questa sera alle 19.00, riunirà i suoi associati per decidere su cosa fare : “La base degli associati- ha dichiarato Vincenzo Specchia – è fortemente orientata a che io mi candidi alla guida di una nostra lista. Ho accettato subordinando però la mia disponibilità alla formazione di una coalizione che veda la presenza di almeno tre liste“.

Obiettivo assai impegnativo per una associazione, seppur dinamica, ancora giovane ed ancor poco radicata sul territorio. Assai più probabile vederla impegnata, come paventato, nella partecipazione di propri esponenti all’interno di qualche civica schierata con Antonaci o Vergine.

Sempre questa sera sera potrebbe chiudersi anche qualche altro movimento “in fieri” all’interno della coalizione di Centro sinistra. Qualcosa che potrebbe ripresentare quanto già successo nelle amministrative di Gallipoli. Anche in questo caso si tratta di qualcosa più di una voce. I protagonisti, interpellati in merito, han risposto : “la nostra è una coalizione aperta al civismo e guarda con attenzione alle forze moderate“.