Cronaca/di Redazione

Il Regolamento recante il codice di comportamento dei dipendenti pubblici (art. 54 comma 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165, recita: “Il dipendente esercita i propri compiti orientando l’azione amministrativa alla massima economicità, efficienza ed efficacia. La gestione di risorse pubbliche ai fini dello svolgimento delle attività amministrative deve seguire una logica di contenimento dei costi, che non pregiudichi la qualità dei risultati”

Il comportamento a cui è quindi tenuto il dipendente, e non solo il dipendente, deve coniugare l’efficienza dell’azione amministrativa con la economicità della stessa e il contenimento dei costi.

Il criterio è riconducibile all’atteggiamento di diligenza del buon padre di famiglia richiamato dall’art. 1176 c.c. per valutare la diligenza del debitore nello svolgimento dell’obbligazione.

Il modello del pater familias ha reali ripercussioni sull’esercizio concreto del lavoro, sia in termini di risparmio (si pensi al buon uso delle utenze di elettricità ecc.) che di individuazioni delle migliori soluzioni di natura organizzativa e gestionale.

Innumerevoli sprechi ed episodi di cattiva amministrazione sono infatti determinati da un atteggiamento culturale di sfruttamento della cosa pubblica.

La foto pubblicata in alto, riporta essere stata scattata nella notte a cavallo tra domenica e lunedì c.m. Per essere più precisi alle ore 1.15 di lunedì 26 febbraio. Già mi sembra di udire le note del parthenos propagarsi tra le maglie della rete per ingraziarsi il dio.

Non è la prima volta che da questa pagina evidenziamo gli sprechi del palazzo e l’atteggiamento culturale di leggerezza e indifferenza nella tutela e salvaguardia del bene pubblico.

Che senso ha lasciare, si suppone, luci accese e cancelli aperti per tre notti (venerdì-sabato e domenica) in considerazione dell’esosità dei costi dell’energia elettrica? E che senso ha lasciare aperto ed incustodito a disposizione di ladruncoli, vandali e malintenzionati il palazzo degli uffici comunali?

Ritornando alla diligenza del buon padre di famiglia ci sta da chiedere ai responsabili se a casa loro uscendo per andare in vacanza lascino luci accese e porta aperta. Siamo convinti proprio di no.