Cronaca/di Paola Carrozzini consigliere comunale Lista Carrozzini

Sono entrata nell’ingresso della Scuola Secondaria di 1° grado, come tante mattine dall’inizio di quest’anno scolastico, ed ho notato secchi qua e là, nel corridoio.

Ho guardato in alto e gocciolava vistosamente dal soffitto in alcuni punti, abbastanza vicino ai neon appesi. Il collaboratore mi ha fatto da guida nelle altre aule. Gocciolava in quasi tutte. Chiazze di umidità sul soffitto e sui muri.

Nella stanza dei professori non era consentito accendere la luce. Saltava la corrente. L’acqua corre vicino l’impianto elettrico, si infiltra nell’impianto elettrico. Nella giornata precedente, la pioggia è stata abbondante e l’acqua penetrata gocciolava da dentro i neon. Gocciolava sui banchi. I computer e le LIM che continuiamo ad utilizzare per la didattica mista sono in serio pericolo.

Tutto il sistema elettrico può essere danneggiato. Una situazione intollerabile. Il fatto che più di ogni altra cosa mi ha sconcertata, da docente, da genitore e da consigliere comunale, è che i tecnici degli uffici amministrativi preposti sono al corrente delle condizioni di questa scuola da tempo.

Lo è anche l’Assessore al ramo. Anche il Dirigente al settore. Anche il Sindaco. E tutti sanno bene come stanno le cose in quanto da anni ricevono le segnalazioni scritte da parte della Dirigente del Polo 2, attraverso comunicazioni di cui resta traccia al protocollo. Ora mi chiedo:

“Come si può consentire tutto questo?”

“Come si può ignorare una situazione incancrenita dal tempo?

“Abbiamo appreso, in sede di Consiglio Comunale del 26 novembre, che la Giunta ha deciso di prelevare 25.000 euro dal fondo di riserva del Comune. Ha implementato quella somma con altri 11.000 euro, per un totale di 36000 euro, ed ha impegnato l’importo totale per abbellire la città con il noleggio di  luminarie natalizie”.

“Si sa che il fondo di riserva va utilizzato per il 50% in casi eccezionali, in casi di emergenza”.

“Sistemare la pavimentazione del solaio della Scuola Media del Polo 2 non è forse un’emergenza?”

“E poi, perché arrivare ad una situazione limite, visto che è possibile, a detta dei funzionari dell’ufficio contabile, preventivare la spesa nel capitolo –manutenzione del patrimonio, manutenzione degli edifici scolastici, ed effettuare i lavori quando  è tempo?”

“Perché continuare ad ignorare le richieste provenienti da un Istituto che proprio per la locazione infelice di quella Scuola Media, è fortemente penalizzato dal punto di vista delle iscrizioni?”