LEI –Ricordo di una piccola grande donna

elena-1di Isabella Indraccolo

Un’intera città ha dato il suo ultimo saluto a Elena De Pascalis. Lei, una giovane donna, che dentro quel suo corpo esile e ormai segnato dalla malattia aveva invece una forza da leone ed un coraggio da valorosa guerriera.  LEI. che con il suo sorriso disarmante e i suoi occhioni limpidi e sinceri sapeva regalare a tutti momenti di amore e tenerezza anche se intorno il suo mondo crollava piano piano. LEI, che ha sperato fino all’ultimo che la vita potesse darle qualcosa di più ma allo stesso tempo sapeva godere di ogni attimo e andare avanti con una determinazione degna dei più grandi sportivi. Sì, LEI amava il nuoto e come una campionessa ha nuotato nel mare della vita, una bracciata dopo l’altra. Scrutava il fondo, così profondo da fare paura, ma sapeva tornare a galla, un altro respiro e poi di nuovo un’altra bracciata. Sempre avanti, con sempre più spinta, per raggiungere il suo traguardo. Un traguardo che tutti abbiamo sperato insieme a LEI fosse diverso. Il suo ultimo respiro l’ha regalato a noi , non un respiro di morte ma un respito di vita per insegnarci che non bisogna mai mollare anche nei momenti più bui e più duri, che il sorriso è l’arma migliore per sconfiggere tutti i mali e che l’amore è la forza che deve guidarci in ogni cosa che facciamo.

Tutto questo LEI l’ha regalato a noi e a noi non resta che dirle…… Buon Viaggio Elena! Non ti dimenticheremo!