Il D. Lgs. 267/2000 stabilisce che il trattamento economico può essere integrato, con provvedimento motivato della Giunta, da una indennità ad personam.

Palazzo Orsini1Cronaca/di p.z.

Galatina– Il nostro sindaco, dott. Montagna, il 24 maggio 2013 spiegò i perchè ed i per come, con un proprio decreto, poteva assumere direttamente un professionista esterno senza concorso ossia che in base ai dettati dello Statuto Comunale sulla organizzazione degli ufficici poteva procedere a ricoprire posti di qualifica dirigenziale e di alta specializzazione professionale mediante assunzione a tempo derminato intendendo per tali quelle professionalità che presuppongono il possesso del diploma di laurea e di particolari competenze acquisite mediante studi specialistici o specifiche abilitazione professionali ed iscrizioni in appositi albi, comunque inquadrabili in profili appartenenti almeno alla categoria D3.

Esaminati i titoli e dopo un colloquio con le candidature disponibili il posto vacante in pianta organica di “Esperto Avvocato” è stato ricoperto, mediante contratto di alta specializzazione, con la nomina dell’avv. Geusa Annunziata. Si leggeva nel decreto, è stato tenuto conto “dell’esperienza maturata nell’esercizio dell’attività legale , della formazione specifica acquisita e soprattutto della pregressa esperienza di lavoro alle dipendenze di Ente locale in categorie direttive che consente di ritenere acquisita specifica esperienza in ordine alle procedure, alle attività ed ai processi amministrativi di competenza degli enti locali; requisito quest’ultimo che assume rilievo discretivo e fondante la presente scelta, rispetto ai restanti candidati selezionati”.

Era necessaria questa lunga premessa per far capire al lettore che tutte le doti, le virtù, le competenze, le capacità, le qualità professionali dell’avv. Geusa erano ben conosciute da chi l’assumeva e che pertanto si ritenesse che  l’inquadramento funzionale ed economico nella categoria D3 fosse un tutto incluso nella omnicomprensività della qualifica.

Trattasi di circa 24.500 euro lordi cioè comprensivi degli oneri a sociali e fiscali a carico del lavoratore, per i costi comunali complessivi bisogna aggiungere gli oneri riflessi che incidono per un ulteriore 30% circa. Bisogna poi aggiungere che al professionista vanno corrisposte anche le indennità per attività legale ossia le cause da lei svolte e vinte in nome e per conto del Comune.

Sembrerebbe tutto in regola e tutto completo vero? Invece no perché ad appena dieci mesi di distanza da questa assunzione e relativo inquadramento economico i nostri amministratori devono aver scoperto ulteriori doti e competenze  nella professionista tanto da corrisponderle un ulteriore aumento economico “ad personam”.

Nella narrativa in delibera, la n.12 del 14 gennaio 2014,  si legge che il comma 3 dell’ art. 110 del D. Lgs. 267/2000 stabilisce che il trattamento economico può essere integrato, con provvedimento motivato della Giunta, da una indennità ad personam, commisurata alla specifica qualificazione professionale e culturale, anche in considerazione della temporaneità del rapporto e delle condizioni di mercato relative alle specifiche competenze professionali.

Tenuto, quindi, conto, si legge ancora, della specifica qualificazione professionale, dell’unità di personale di che trattasi, dell’abilitazione della stessa al patrocinio innanzi alle magistrature superiori, delle funzioni in concreto esercitate, della specificità e particolare qualificazione delle attività espletate, e non meno della temporaneità del rapporto di lavoro, detta indennità può essere fissata nell’importo annuo lordo di € 5.000,00, trattandosi di incarico di elevato contenuto professionale oltre a 1.759 euro per oneri riflessi e quindi per la complessiva somma di € 6.759,00.

Nulla di illegale sia ben chiaro solo che se le stesse attenzioni fossero state magari riservate anche a quelle 11 unità tenute in qualche ripostiglio comunale con contratto e stipendio part time ed a cui politicamente bisogna prima o poi pur dare una risposta, magari plaudiremmo con più convinzione  alla sensibilità dei nostri amministratori nei confronti del personale dipendente. In ogni caso complimenti e felicitazioni all’avvocato Geusa per i riconoscimenti professionali e consequenzialmente economici che le sono stati tributati dai nostri Amministratori.