Cronaca/Politica/di Massimo Marra segretario PD Circolo di Galatina

La imprevista ed improvvisa chiusura del Centro di Salute Mentale, avvenuta nei giorni scorsi, a causa di problemi di sicurezza dell’immobile che lo ospita, peraltro, ristrutturato da poco tempo, non può non creare un grave allarme sociale e preoccupare i tanti utenti che lo frequentano.

Il C.S.M., infatti, rappresenta un servizio fondamentale non solo per la nostra Comunità, ma per tutto l’Ambito territoriale, dal momento che previene e cura circa 1000 pazienti con problematiche serie e, quindi, bisognosi di un intervento quotidiano da parte degli operatori   sanitari.

La sospensione dell’attività ambulatoriale, unito al temporaneo trasferimento del Centro Diurno presso il Centro Polivalente di Noha, non è tollerabile, per cui invitiamo la Direzione Sanitaria della ASL, in raccordo con il Sindaco di Galatina ed i Sindaci dell ’Ambito, a trovare una soluzione immediata e concreta, al fine di rispristinare la normalità sia del Servizio ambulatoriale, che del Centro Diurno.

 Una buona soluzione è, certamente, quella di trasferire il Servizio Ambulatoriale presso il S.Caterina Novella, così come è già stato deliberato e come è in corso di attuazione, ma è necessario che il Centro Diurno sia adibito  presso una struttura vicina, per rendere possibile un monitoraggio continuo e sinergico tra il personale sanitario e gli utenti.

Una soluzione complessiva del grave problema creatosi sarebbe quanto mai auspicabile, anche per zittire sospetti e  retropensieri, che potrebbero  materializzarsi per una decisione, quale quella  di chiudere la struttura presso il “ Vecchio Ospedale” , così repentina ed urgente, e cioè che essa sarebbe prodromica ad un accorpamento del nostro C.S.M. a quello di Nardò, con la conseguente, ennesima perdita di un servizio fondamentale per il nostro territorio, che già tanto ha pagato in termini di dismissioni pubbliche.

La nostra non sarebbe una mera battaglia di campanile, ma la difesa di un sacrosanto diritto alla salute di tanti cittadini, che vedrebbero cancellata, o fortemente ridimensionata una struttura pubblica che è seconda, come numero di utenti, solo all’Ambito Territoriale   di Lecce e che li costringerebbe a spostarsi altrove, con conseguenti, gravi disagi per le famiglie.

Il Partito Democratico di Galatina darà il suo fattivo impegno, affinché tutto questo non accada, sollecitando le istituzioni preposte a dare risposte immediate e, nel contempo, sorvegliando affinché il diritto alla salute dei cittadini non venga leso o sminuito da logiche che nulla hanno a che fare con i loro problemi quotidiani