Concerto in favore del Progetto Virginia della Onlus Salvatore Calabrese, oggi 14 novembre, presso le Manifattura Knos

Siamo1Eventi/ di Redazione

Lecce – Sabato 14 Novembre i nomi più grandi della musica pugliese si riuniranno su un unico palco, quello delle Manifatture Knos, per SIAMO UNO Music Festival, lo straordinario evento a supporto del “Progetto Virginia” della ONLUS Calabrese per la realizzazione di una struttura in grado di accogliere madri e figli in difficoltà di qualsiasi razza, religione, provenienza ed etnia.

Boom da Bash, Après La Classe, Cristian Mad Dopa, Walter Suray, Bundamove, Kaya Killa, Crifiu e tanti altri animeranno un concertone unico, il cui ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza. Presenteranno Ziza from Ciccio Riccio, Party Rock Salento, Pasquale Zonno e Michael Heis.

SIAMO UNO Music Festival vuole sensibilizzare con particolare attenzione i giovani al rispetto dell’uomo e della pacifica integrazione, alla convivenza fra i popoli oltre che promuovere progetti di solidarietà sociale e di approfondimento culturale.

La nottata di musica e canzoni sotto le stelle è la migliore occasione possibile per valorizzare e sostenere il Centro “Virginia”, promosso e curato dall’Associazione Salvatore Calabrese Onlus (ASC Onlus).

Da anni impegnata in azioni di solidarietà a scopo umanitario e assistenziale, l’ASC Onlus realizzerà sul territorio leccese in un immobile dell’Oasi Mamma Bella, circondata da aree verdi e ottenuta in comodato d’uso, una comunità alloggio destinata a dare asilo e sussistenza a donne di qualsiasi nazionalità, religione e provenienza sociale, sole con figli in tenera età, senza legami affettivi né supporto familiare, prive di ogni mezzo e strumento per provvedere a se stesse e alla crescita dei propri piccoli. Ma non solo: l’ASC Onlus le accompagnerà anche in un percorso formativo utile alle giovani mamme per acquisire le necessarie competenze lavorative e proseguire in autonomia il cammino di vita accanto al proprio bambino.

Ogni introito della serata sarà destinato a lavori di riqualificazione degli spazi – quali la ristrutturazione dei locali per l’adeguamento a servizio di accoglienza delle unità familiari; la creazione di un servizio di assistenza e accoglienza di mamma e bambini – e all’acquisizione di risorse umane per la strutturazione di percorsi di formazione dedicati alle ospiti della struttura. Il progetto “Virginia” nell’Istituto Mamma Bella risponde così in maniera efficace e fattiva ad alcuni degli obiettivi dell’ASC Onlus, ovvero al “Percorso Humanitas” dedicato allo sviluppo di attività di solidarietà sociale e al “Percorso Virgilio” che promuove e sostiene la cultura della Prevenzione e della Continuità Assistenziale.

L’ idea del Centro “Virginia” – dichiara Luca Calabrese Presidente dell’ASC Onlus e direttore dell’Unità Neoplasie orali e Faringee dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano – nasce da un antico progetto umanitario di Salvatore Calabrese, medico e filantropo di Campi Salentina, ispiratore della nostra Associazione, il quale dopo l’avvio a una promettente carriera professionale al nord, decise di rientrare nella sua terra natale e fondare un ospedale e poi un istituto che chiamò ‘Mamma Bella’, dedicato all’ospitalità di mamme e bimbi indigenti, che fu inaugurato il 12 luglio 1952 con la benedizione di Pio XII e poi donato alle Suore Calasanziane. Ad esso, negli anni ’70, seguì la realizzazione della grande chiesa di ‘Mamma Bella’ e di spazi ricreativi intorno l’istituto. Con l’intento di proseguire la volontà e la missione di Salvatore Calabrese, la struttura di prossimo avvio si aprirà all’accoglienza di donne e madri senza mezzi economici e/o nuclei famigliari immigrati che arrivano dalle coste nella nostra nazione”.

Sono importanti i valori che animano il ‘Centro Virginia’. “La comunità alloggio che s’intende formare – continua il Presidente – vuole contribuire alla promozione, protezione e difesa della vita, della famiglia, della maternità e dell’infanzia. Lo scopo è, da un lato, quello di dare a queste donne la possibilità di avere un luogo sicuro e di non rimanere sole, dall’altro proteggere il bimbo che sta per nascere attraverso l’accoglienza e l’accompagnamento, affinché la vita possa sempre trionfare e l’amore possa oltrepassare il muro del dolore”.

È questa la ragione per cui Il progetto e Centro ‘Virginia’ si rivolgono in particolare alle gestanti e alle mamme in difficoltà insieme al loro bambino, dando priorità alle donne con bimbi che vanno da zero a tre anni di vita, essendo questo arco di tempo riconosciuto come fondamentale per l’instaurarsi di una relazione sana tra mamma e bambino e per la crescita del minore, oltre ad essere anche la fase, dal punto di vista pratico, più delicata da gestire da sole.

Desidero esprimere il mio più sentito ringraziamento – conclude Luca Calabrese – a tutti gli artisti e a tutti coloro che collaboreranno attivamente alla buona riuscita della serata, dimostrando una spiccata attenzione alla vita e una condivisione ai progetti della nostra”.