Appuntamento fissato per sabato 29 agosto alle 21.30

Eventi/ di Raimondo Rodia

Anche le pietre parlano, ma bisogna interpretare il loro linguaggio, avere la chiave di lettura giusta per comprendere il messaggio. Con questo presupposto andremo in giro negli angoli più nascosti del borgo antico di Galatina per scoprire una storia mai raccontata. La scusa una notte di luna piena in occasione della ” Notte della Cultura “.

Si partirà dai segreti mai raccontati sulle tarantate, i misteri del mito, la dama di Galatina ed il suo innamorato, un amore osteggiato dalle famiglie, il bene ed il male, il cavaliere senza testa, i figli della coppia segreta che piangono in silenzio il proprio amaro destino, la pietra del duello all’arma bianca ed infine lui il lupo mannaro, sarà in questa storia un personaggio benevolo oppure no? Nel nostro giro parleremo anche di streghe, fattucchiere, elfi dispettosi e mitici tesori nascosti.

Una serata ricca di gioia, in un luogo magico rappresentato dal centro storico di Galatina. Il nostro percorso inizia col racconto delle Tarantate con i mille segreti che non si possono raccontare e che per voi sveleremo. Una storia d’amore contrastata raccontata nelle pietre del borgo antico il nostro Romeo di Galatina che si strugge per la sua Giulietta. Una grande luna piena in cielo, conosceremo i ” Cunti intorno al fuoco ” come l’elfo dispettoso dai mille nomi : Lauro, Monacizzo, scazzamurieddhu, sciaccuddhi, carcalurù.

Ma parleremo anche di orchi, fate, vecchie megère, ed anche ” lu Mamau ” vale a dire l’uomo Nero di queste nostre latitudini ed ancora fattucchiere, acchiature, cioè i mitici tesori nascosti dei nostri avi, modi e tempi per trovarli e conquistarli. La partecipazione alla passeggiata è gratuita. Insomma un vero è proprio ritorno al passato nei racconti di Raimondo Rodia. Per concludere una vera sorpresa da notte di Luna piena la presenza tra noi del Lupo Mannaro. Un novello menestrello che vi riporterà indietro nel tempo a cavallo dei suoi incredibili racconti. Appuntamento ore 21,30 in piazza S. Pietro, ingresso cappella S. Paolo di palazzo Tondi -Vignola, accanto al bar Eden.