Cronaca/di pietro zurico

Il trasporto locale urbano, unitamente a quello dei parcheggi a pagamento, rappresenta un altro dei capitoli bui dell’attività politico-amministrativa della nostra città.

Una vicenda che parte dal luglio del 2021 e si conclude (?) nell’ottobre del 2022 coinvolgendo nelle sue incredibili ed inspiegabili trame due amministrazioni: quella dell’ex sindaco Amante e quella attuale sindaco Vergine. Tra le due un fattore comune: il premiato Dirigente Miglietta per (de)meriti sul campo.

Non ho volutamente toccato nel mio articolo di ieri, sui lavori del Consiglio comunale, l’argomento dell’interrogazione dei consiglieri comunali del PD, Anna e Sandra Antonica, sulla vicenda Trasporto Pubblico Locale. Mi sono riservato di dedicargli una trattazione a parte, più particolareggiata ed approfondita essendo per molti aspetti inquietante per la grossa somiglianza con quella dei parcheggi a pagamento e ciò sia per le procedure poco ortodosse che per le responsabilità che coinvolgono uffici e politica.

Come già detto i fatti hanno avuto inizio nel luglio del 2021 data in cui è scaduta l’ennesima proroga della gestione del trasporto pubblico locale gestito dalla ditta Vincenzo Tundo.

Con deliberazione della G.C.n.216 del10.08.2021 è stato preso atto della proposta contenuta nella Deliberazione di Giunta Regionale n. 1256 del 28.07.2021, che per garantire la continuità del servizio nelle more del completamento delle procedure di gara, autorizzava i Comuni a subordinare la durata della proroga ad un tempo massimo di dodici mesi a partire dalla dichiarazione di conclusione dell’emergenza sanitaria oggi prevista al 31 dicembre 2021, deliberava di prorogare sino al 31 dicembre 2022 la gestione del servizio alla ditta Tundo dando mandato al dirigente Miglietta di porre in essere tutti gli atti per la stipula della convenzione con la Ditta e di predisporre l’Avviso per la gara.

Il Dirigente invitava, al fine di predisporre gli atti della convenzione, la Ditta Tundo a fornire all’Ufficio la relativa documentazione ma, alla data del 08.11.2021 la stessa non aveva trasmesso né la polizza assicurativa né aveva sottoscritto il relativo contratto di proroga.

Si aggiunga, inoltre, che la ditta risultava inadempiente del pagamento degli stipendi ai propri autisti relativamente ai mesi di luglio, agosto e settembre oltre alla quattordicesima mensilità tanto che il Comune aveva dovuto sostituirsi al datore di lavoro inadempiente nel pagamento.

Qui emerge la prima nota stonata.

 La Ditta Tundo già dal mese di luglio 2021 non paga gli stipendi ai lavoratori e nessuno muove un dito, anzi lo muovono ma per cercare di fargli firmare la convenzione. Ricordate la S. Luca che non pagava i canoni da corrispondere al Comune per la gestione dei parcheggi e l’Amministrazione intendeva fargli firmare la proroga? Siamo lì, sembrerebbe quasi che la nostra classe politica e burocratica voglia ad ogni costo premiare chi non paga.

Alla luce di tali evidenze è stata, dunque, disposta la revoca della precedente delibera con una nuova delibera di giunta, la n. 324 del 9/11/ 2021, che, finalmente e giustamente, blocca la procedura di proroga, viste le evidenti inadempienze della ditta affidataria, dando  mandato al Dirigente della Direzione Territorio e Qualità Urbana di espletare una urgente indagine di mercato ai fini dell’individuazione di una nuova ditta a cui affidare il servizio.

Fin qua sembrerebbe quasi tutto normale. Sembrerebbe ma non lo è. Non lo è perché normalità avrebbe voluto che la Ditta Tundo ed i suoi sgangherati automezzi avessero abbandonato la gestione del servizio, cosa che invece non è avvenuta. 

Non è avvenuta perchè l’indagine di mercato, nonostante la partecipazione di diverse ditte, non ha avuto seguito.

E questo già di per sè meriterebbe ulteriori chiarimenti.

Ma la cosa più grave è che contestualmente nessuno si è ricordato di procedere alla proroga così come previsto dalla su citata delibera regionale.

Risultato?

La Ditta, nel silenzio consenziente dei controllori, ha continuato a gestire il servizio senza averne alcun titolo autorizzativo a farlo. La cosa è durata addirittura sino al 4 ottobre del 2022. E qua, come per il servizio dei parcheggi, è entrata in azione la Giunta Vergine insediatasi dal luglio 2022.

Ma differentemente al servizio parcheggi a pagamento, in cui quantomeno il sindaco Vergine è intervenuto ordinando alla S. Luca di abbandonare il servizio e riservandosi successive (ancora le stiamo aspettando) azioni risarcitorie verso i responsabili, in questo caso Sindaco e Giunta hanno emesso, con vero e proprio gioco di prestigio una delibera, la n.263 del 04 ottobre del 2022, con la quale effettuano un esame retrodatato dei fatti esposti nell’ottobre 2021,  riabilitando una ditta che ha svolto illegittimamente ed illegalmente un servizio in quanto sprovvista di alcun atto autorizzativo, dando mandato al dirigente responsabile, ben15 mesi dopo la scadenza, di stipulare un nuovo contratto di proroga

 Cose mai viste.

Altresì scrivono in Delibera: “Con avviso prot. n. 57212 del 02.12.2021 è stata avviata la suddetta indagine esplorativa, ma non si è proceduto ulteriormente in quanto la Società Tundo Vincenzo Spa, ammessa alla procedura di “Concordato Preventivo” con decreto del Tribunale di Lecce depositato in data 02.12.2021, ha provveduto al pagamento degli stipendi agli autisti dipendenti ed ha effettuato regolarmente, fino a tutt’oggi, il Servizio di trasporto Pubblico Locale nel Comune di Galatina

Quindi l’Avviso di gara è stato fatto e poi bloccato perché il 02 di dicembre 2021 (bontà sua) la ditta Tundo avrebbe pagato gli stipendi. E allora? Abbiamo tenuto in caldo il suo posto dal 31 luglio al 20 dicembre 2021 in attesa che risolvesse i suoi guai economici e potesse sottoscrivere la convenzione?

Se effettivamente le cose fossero state regolarizzate nel dicembre del 2021 come descritte nella delibera del 04 ottobre 2022 per quali motivi l’arch. Miglietta ha lasciato che fosse portata avanti una gestione priva di atto autorizzativo sino all’ottobre del 2022?

 Avrebbe potuto regolarizzarla dando seguito alle direttive della Giunta ed invece non lo ha fatto. Quali provvedimenti saranno allora adottati nei confronti dell’arch. Miglietta che dopo i parcheggi si ripete nella stessa omissione? Lei sindaco Vergine lo ha premiato concedendogli con sua ordinanza altri 5 anni di dirigenza il che mi porterebbe a credere che le cose non stiano esattamente come da lei fatto riportate in delibera.

La gestione del servizio è finanziata in compartecipazione da Comune e Regione, ragion per cui non può e non deve essere sempre Pantalone a pagare le conseguenze degli errori altrui.

Anche perché, sempre la Delibera del 04 ottobre 2022, non si limita a sanare eventuali errori procedurali (se di questi si trattasse mai) ma da mandato “ai competenti organi del Comune, al fine di garantire la continuità del servizio, di procedere alla sottoscrizione del contratto di proroga (…) , che dovrà decorrere dalla data di scadenza dell’affidamento (31.07.2021) ed avere durata massima fino al 31.12.2022″

In altri termini ci state dicendo che per un servizio non autorizzato da nessuno dobbiamo pagare un abusivo a decorrere dal 31 luglio 2021. Roba da non crederci, cose assurde anche solo immaginarle ed invece ci sta chi addirittura le ha realizzate.