E’ stata soltanto un’ apertura di campagna elettorale in pieno stile prima repubblica. Si salva il Commissario cittadino Francesco Sabato parlando alla Convention da cittadino ai cittadini della sua città di Forza Italia.
La prima Convention di Forza Italia a Galatina si è consumata. Non lo so quali fossero le aspettative delle oltre 120 persone nella Sala Celestino Contaldo del Palazzo della Cultura ma se fossero state orientate a capire il futuro di Forza Italia in città e l’impegno dei rappresentanti provinciali, regionali e nazionali per raggiungere un obiettivo saranno sicuramente rimasti delusi.
Ho scritto 120 persone circa presenti non perché la partecipazione numerica fosse così ristretta ma soltanto perché quella saletta che fungeva da auditorium poteva far capire di cosa si parlasse solo a quel numero ristretto di persone che si trovavano al suo interno. Lo stesso numero, e forse ancor di più, erano fuori nel Chiostro e nulla hanno sentito né capito. Farai il resoconto domani di quel che si è detto la dentro? Presente.
Per fortuna che Francesco Sabato nel suo intervento di apertura dei lavori si è pienamente immedesimato nel suo ruolo di Commissario cittadino ed ha parlato della città e di Forza Italia per la città. Sarebbe stato divresamente un comizio di piazza per le elezioni europee.
Ha tenuto a precisare, Sabato,che l’incarico che riveste per quanto lo riguarda non rappresenta un’ipoteca per qualsivoglia candidatura futura ma un servizio e che “ la riunione di oggi intende inaugurare le attività del movimento in città e allo stesso tempo lanciare un appello a tutti coloro che vogliono rifondare il centrodestra a Galatina. Un appello a tutti gli uomini e le donne di buona volontà che hanno a cuore il proprio Paese e che non vogliono abbandonarlo, per inerzia, alla sinistra ed ai suoi disastri”.
“L’Amministrazione attuale fa acqua da tutte le parti” ha ammonito e poi ha elencato i nodi cruciali della vita cittadina.
La CSA.: “Siamo davanti al momento della verità sulla gestione scellerata dell’azienda negli ultimi anni. Un decreto ingiuntivo da 2 milioni e 500 mila euro, o fallisce la CSA o fallisce il Comune”.
I vari passaggi sulla CSA sono stati dipanati anche con domande al sindaco Montagna: quale sarà il futuro dei lavoratori? Perché la raccolta dell’umido solo due volte a settimana? Perché non vige il principio del più differenzi, più risparmi? Cosa si sta facendo concretamente per l’impianto del compostaggio oltre a litigare con SEL?
Raffica di domande anche sul Settore dei Lavori Pubblici. “Galatina è una città ferma, immobile. Sul Cavallino Bianco si è fatto un bando in fretta e furia. Ma non mi sembra di aver visto un cantiere fuori al vecchio cinema; si è parlato della ristrutturazione del basolato del centro antico mi sembra sia sempre lo stesso, attendiamo fiduciosi, e poi…..poi niente di niente”.
Altri veloci passaggi sulla metanizzazione inesistente a Collemeto, sulla non sollecitazione alla Provincia per l’ampliamento della provinciale Galatina-Copertino, sugli interminabili lavori sulla Galatina-Lecce e sui lavori in corso mal segnalati che sarebbero compito dei comuni di Galatina e Soleto.
L’ospedale S. Caterina Novella: “chiusura della mensa per la presenza di blatte, scambio di neonati, Caro dott. Montagna cosa pensa di fare da medico e da sindaco per il suo ospedale?”
Infine sulla trasparenza : ”Siamo venuti a conoscenza grazie alla stampa di alcuni accertamenti della Procura in merito a degli appalti espletati dal nostro Comune, abbiamo chiesto chiarimenti ma non abbiamo avuto risposte”. Dove sta la tanto sbandierata trasparenza?”
Ha concluso affermando che “ Vedo la possibilità di mettere in campo un’azione che possa organizzare bene sul territorio una presenza forte, capace di interloquire con tutte le istanze provenienti dalla cittadinanza…[…..] c’è quindi bisogno di un partito organizzato sul territorio che sia in grado di affrontare per tempo le questioni, di mettere in campo le capacità di tanti uomini e donne in città”.
Forza Italia, a Galatina, ha, come comunicato dal Commissario cittadino, la sua sede in via Alighieri dove appena pronta sarà fruibile e che Giovedi, 13 febbraio, nel Palazzo Baldi, alle 21 sarà costituito “un Coordinamento cittadino largo ed una Segreteria politica che mi affiancherà nell’attività di Commissario”.
E’ stata poi la volta del Presidente della Provincia Gabellone che ha rivolto parole di incoraggiamento e di stimolo a Francesco Sabato e poi di Raffaele Baldassarre che ha rivolto anche lui parole di incitamento e sostegno per poi spostarsi sul campo a lui più caro, in questo momento,delle elezioni europee con tutti gli annessi e connessi che da tempo ci vengono propinati in tutte le salse nazionali . Insomma ha aperto la sua campagna elettorale a Galatina.
Ha chiuso i lavori l’ex ministro on. Raffaele Fitto. Nulla di nuovo sotto il sole che non sia già conosciuto anche per lui tramite stampa nazionale per cui a me piccolo scrivano di paese non resta che sommariamente riassumere che l’ex ministro è fedele a Berlusconi ma intende discutere e far valere le sue tesi, che non vede di buon occhio il Nuovo centro Destra se punta al rientro in coalizzione dopo essere stato al governo con Letta , che vuole un Ufficio di Presidenza per Forza Italia e non una segreteria con al centro Toti, che i lealisti devono essere ai primi posti nei banchi della rinata Forza Italia e che alle europee bisogna dare una dimostrazione in Puglia di ciò che Forza Italia e Fitto rappresenta in termini di voti.
Galatina? Forse Fitto aveva perso il fuso orario e le coordinate geografiche.