I contributi possono essere inviati entro il 20 febbraio.

P. ProvinciaCronaca/dalla Provincia

La Provincia di Lecce ha avviato l’iter per la definizione “partecipata” del Codice di comportamento dei propri dipendenti, la cui bozza, predisposta e approvata dall’Ufficio per i procedimenti disciplinari, è stata adottata dalla giunta provinciale il 30 gennaio scorso.

Possono fornire un contributo le organizzazioni sindacali rappresentative presenti all’interno dell’Ente, le associazioni rappresentate nel Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti che operano nel settore, le associazioni e le altre forme di organizzazioni rappresentative di particolari interessi e dei soggetti che operano nel settore e che fruiscono delle attività e dei servizi prestati dall’Amministrazione provinciale.

Obiettivo dell’Amministrazione provinciale, inoltre, è favorire il più ampio coinvolgimento possibile degli stakeholder, così come previsto dalla delibera n. 75 del 2013 dell’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) “Linee guida in materia di codici di comportamento delle pubbliche amministrazioni”. Il Codice, infatti, è uno strumento che integra il Piano triennale della prevenzione della corruzione (PTPC) della Provincia di Lecce, in corso di predisposizione.

Insieme alla bozza di Codice è disponibile il modulo per la formulazione di proposte di modifica e di integrazione.

I moduli possono essere presentati entro e non oltre il 20 febbraio 2014 nel modo seguente: direttamente all’Ufficio per le relazioni con il pubblico (via Umberto I, a Lecce, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e il martedì e il giovedì dalle ore 16 alle ore 18); oppure spedirli per posta all’indirizzo Provincia di Lecce, Segreteria generale, via Umberto I, 13 – 73100 Lecce o, infine, inviarli mediante posta elettronica certificata all’indirizzo segretariogenerale@cert.provincia.le.it.

Per avere informazioni, chiarimenti, precisazioni, è possibile rivolgersi alla Segreteria generale della Provincia di Lecce (avvocato Emma Spagnolo), telefono 0832 683282, email: emmaspagnolo@provincia.le.it.