Ancora il Cavallino Bianco al centro dell’attenzione. Una lettera del sig. Marra ci pone un quesito. Qualcuno intende accontentare la sua richiesta?
Lettere/ di Piero Marra
Gentilissimo Direttore,
seguo da tempo, con molta attenzione il VS giornale, ed in particolare quello che Lei scrive.
Ho letto l’articolo riguardante il “Cavallino Bianco” mi sono posto una domanda: perché vengono fatti i nomi delle Aziende, del funzionario del Comune ma, non leggo da nessuna parte i nomi dei componenti della Commissione?
Distinti saluti
Piero Marra
Gent.mo sig. Marra,
innanzi tutto la ringrazio per il tempo e l’attenzione che Lei dedica al Sedile. Per ciò che riguarda la sua domanda, ossia il perchè compaiono i nomi di alcuni soggetti della vicenda mentre per la Commissione giudicatrice non vengono riportati Le spiego il perchè.
Innanzi tutto, come lei avrà ben capito, avendo riportato gli estremi del ricorso presentato dalla CO.GE.QU, per poter offrire al lettore un quadro ben chiaro, non potevo non riportare tutti gli attori della vicenda ossia le parti in causa, peraltro citate nel ricorso, che sono la ditta Gianturco, vincitrice della gara ed il Dipartimento dei Lavori Pubblici per la Determina di assegnazione definitiva dei lavori a firma del Dirigente del Dipartimento.
Perchè non ho riportato i componenti della Commissione giudicatrice? Per due motivi. Il primo, fondamentale, è quello che neanche io li conosco poichè per quanto abbia scartabellato e smanettato non ho trovato assolutamente traccia dell’atto di nomina della suddetta Commissione. Probabilmente dipenderà da qualche mia svista ma sono maggiormente convinto che tale determina, ad oggi, non sia mai stata pubblicata nell’Albo Pretorio. Peggio ancora chiedere qualcosa a qualcuno: ha presente il gioco delle tre scimiette? Ecco ci siamo capiti.
La seconda è che essendo il Dirigente del settore, responsabile e capo di tutto ciò che avviene nel suo dicastero, è a lei che fanno capo tutti gli onori ed oneri. D’ altra parte le determine del suo settore, sia quelle direttamente a sua firma che quelle in cui delega qualche funzionario, fanno, sempre ed in ogni caso, capo direttamente a lei. La stessa Determina di assegnazione dell’incarico dei lavori in oggetto è, peraltro, a sua firma (la 1438 del 19-09-2013) ed è di questa Determina che la Ditta ricorrente chiede l’annullamento previa sospensione.
Come lei ben sa è da tempo che come Sedile abbiamo richiamato e continuiamo a richiamare l’attenzione di chi di dovere sulla trasparenza e pubblicità degli atti pubblci della nostra Amministrazione ma ancor oggi esistono ampi spazi di improvvisazione ed estemporaneità. Questo della nomina della Commissione giudicatrice che Lei ci ha sollevato è un altro esempio.
Per concludere posso dirle che conosco con certezza almeno uno dei componenti della Commissione ma non sarebbe giusto riportare un solo un nome visto che ci sta in giro un gran vociferare su questa storia e tante voci sono più assordanti di altre. Lasciamo a chi di dovere e di competenza fare indagini ed emettere sentenze nella speranza che il tutto sia frutto solo di un enorme equivoco. Vi terremo informati sugli sviluppi della vicenda. Se poi nel frangente dalle parti del Settore dei LL.PP. qualcuno volesse comunciarci i componenti della Commissione di cui in oggetto li pubblicheremo volentier e li ringrazieremo. Ricambio i suoi distinti saluti. (pietro zurico)