Tre i delegati per Toma, uno a testa per Rampino e Santoro.

PDdi Redazione

Ed anche questa è fatta. A conta terminata nell’elezione dei delegati per il Congresso Provinciale del PD, che si è svolta unitamente a quella del Segretario sezionale,  i  351 votanti hanno così suddiviso il loro voto tra i quattro concorrenti alla Segreteria Provinciale del PD. 

169 voti sono andati a Toma, a cui vanno 3 delegati provinciali : Piero Lagna, Sandra Antonica e Giuseppe Taurino.

A Santoro vanno 68 voti ed un delegato: Fernando Baffa.

A Rampino vanno 68 voti ed un delegato: Luigi Lagna.

A Piconese è andato un solo voto.

Da notare che sia Toma, che Rampino, che Piconese sono tre anime diverse con la stessa matrice Cuperliana al cui vertice si staglia la guida di Massimo Dalema.

Tutto ciò mentre trapela e si diffonde la notizia che l’inviato di Roma, on. Roberto Morassut, ha l’intenzione di chiedere la sospensione del congresso provinciale leccese per gravi irregolarità nel tesseramento. Lo avrebbe scritto nella comunicazione inviata al presidente della commissione nazionale di garanzia Davide Zoggia, perchè non ci sarebbe “l’ agibilità politica” per portare avanti le operazioni congressuali. In particolare ciò che non ha convinto l’inviato da Roma sarebbe stato le presunte tessere gonfiate, che fa temere un’operazione di sabotaggio. 4000 lo scorso anno, 15mila quest’anno con i casi di Nardò, Taviano e Galatina sugli scudi.